Sulle orme degli Etruschi nel sud della Toscana
Terre di Sacra, Capalbio 04 Novembre 2020 Escursioni in Maremma
Terre di Sacra, Capalbio 04 Novembre 2020 Escursioni in Maremma
Dalla tenuta di Terre di Sacra, è possibile raggiungere innumerevoli siti etruschi in poco più di un’ora. Soprattutto fuori stagione, questi siti sono frequentati solo da appassionati e visitarli in solitudine sarà certamente un’esperienza memorabile.
Gli etruschi erano un popolo raffinato, che nel momento di massima espansione dominava su territorio esteso dalla Lombardia meridionale all’alta Campania. Per circa 600 anni questa popolazione, probabilmente nata in centro Italia, ha fondato innumerevoli città visibili ancora oggi.
Visitando le città del tufo, le necropoli ed i parchi archeologici, rimarrete affascinati dalla bellezza degli affreschi, dallo stile dei gioielli e dalla geometria delle costruzioni. I siti etruschi nel sud della Toscana arricchiranno sicuramente il vostro soggiorno a Terre di Sacra.
La storia di Vetulonia è davvero intrigante.
Pur essendo una delle più importanti città etrusche, ad un certo punto è scomparsa dalla storia senza lasciare tracce. Durante tutto il medioevo, di Vetulonia si sapeva pochissimo e le poche informazioni provenivano soltanto da autori classici come Dionigi di Alicarnasso e Plinio. Non c’erano documenti per identificare la città e non c’era nemmeno un nome su una mappa che indicasse dove cercare.
Solo nel 1880 un medico appassionato di archeologia, il dottor Isidoro Falchi, decise di fare delle ricerche in una località chiamata Colonna di Buriano, attratto dai numerosi reperti rinvenuti nella zona. Falchi fu il primo a vedere una connessione tra questi ritrovamenti e la città perduta. Dopo alcuni anni di scavi fu finalmente chiaro che Colonna di Buriano era davvero l’antica Vetulonia e, il 22 luglio 1887, un Regio Decreto ripristinò il nome originario del paese.
È possibile vedere i più interessanti reperti ritrovati nella zona nel nuovo museo “Isidoro Falchi” nel centro di Vetulonia.
Nel VII secolo a.C. diversi villaggi etruschi preesistenti si unirono per formare Roselle, una città che sorgeva ai piedi del Lacus Prilius, un lago che un tempo occupava gran parte delle pianure vicine a Grosseto. L’antica Rusellae divenne una delle 12 città stato della Confederazione Etrusca e tutti gli insediamenti minori circostanti entrarono a far parte della città.
Oggi Roselle è un meraviglioso parco archeologico aperto ai visitatori per la maggior parte dell’anno. Sebbene molti degli edifici siano poco più che rovine ricoperte da rovi e vegetazione, il parco archeologico fornisce ancora una rara visione di come vivevano gli Etruschi in Toscana.
La presenza degli etruschi nel sud della Toscana è testimoniata in tantissimi siti che non possiamo elencare tutti in questo post. Vi rimandiamo a questo articolo su tre delle più affascinanti e straordinarie città etrusche della Maremma. Pitigliano, Sorano e Sovana sono anche conosciute come le città del tufo per la pietra nella quale sono quasi interamente scolpite. L’escursione è raccomandata soprattutto al tramonto per poter ammirare la luce dorata dei raggi del sole che colorano il tufo.