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Weekend in Maremma d’autunno: castelli, arte e ristoranti stellati

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Cosa aspettarsi da un weekend in Maremma in Autunno? Dolci paesaggi di colline, alternarsi di pianure e pendii impreziositi da vitigni pregiati, antiche fortificazioni in borghi medioevali, ville e dimore storiche, esposizioni d’arte moderna, pause in ristoranti stellati di terra e di mare.

Oasi naturali e ristoranti di eccellenza

Dove la costa di Terre di Sacra sposa l’entroterra maremmano si possono trovare infiniti spunti culturali ed artistici, uniti a scoperte enogastronomiche di eccellenza. I perfetti ingredienti per una gita o un weekend in Maremma d’autunno.

In Maremma ci sono infiniti percorsi per apprezzare arte, storia, cultura e gastronomia. Iniziamo da Capalbio e dal suo famoso Giardino dei Tarocchi, composto dalle surreali sculture di Niki de Saint Phalle, ricche di riferimenti, suggestioni e ispirazioni.

Portandosi a nord, verso Grosseto, si accede al Parco Naturale dell’Uccellina, casa di cinghiali, daini, caprioli, istrici, tassi, volpi. Da queste colline il panorama abbraccia il mar Tirreno con le isole del Giglio, Elba e Corsica.

Più a nord, nella vicina zona di Punta Ala, le spiagge sono incantevoli; se il tempo lo permette, sarete tentati da un bagno a Cala Violina. La spiaggia è raggiungibile a piedi dopo una passeggiata nel bosco adiacente.

Un parco naturale altrettanto spettacolare e più vicino a Capalbio è l’Oasi Naturale di Orbetello dove è già d’obbligo una sosta al ristorante L’Oste Dispensa, uno dei rari luoghi dove è possibile assaggiare la bottarga di Orbetello.

Passando da Castiglione della Pescaia, la Trattoria Enrico Bartolini è una tentazione gastronomica stellata irresistibile. Collocato all’interno del delizioso Andana Resort – Tenuta La Badiola , il ristorante stellato affianca piatti moderni a cotture tradizionali con spiedi e braci.

Il parco naturale dell’Uccellina e l’oasi naturale di Orbetello sono oasi di pace, saturi di macchia mediterranea, con un mare cristallino e sono dominati dalla suggestiva Torre di Talamonaccio. Posta a picco sul mare, la Torre di Talamonaccio ha origini romane e racconta delle successive dominazioni saracene su questo territorio. La torre è stata utilizzata come sfondo anche nel film di 007 “Quantum of Solace”.

La carne maremmana biologica di Terre di Sacra

Sempre nella zona di Orbetello, la Locanda di Ansedonia ti può regalare gioie gastronomiche esclusive. La Locanda di Ansedonia era originariamente un’antica stazione di posta ora riconvertita a locanda tradizionale per pranzi, cene, soggiorni. La carne fa parte della storia di Luca e Nicola Terni da sempre e la cottura alla griglia è forse quella più tradizionale della Maremma. Basterebbe solo questo a spiegare perché il ristorante Grigl’IO’ offre una così grande offerta di carni alla griglia. In particolare, nella locanda si può provare la carne maremmana biologica prodotta nelle tenute di Terre di Sacra.

La caratteristica della Locanda di Ansedonia è anche la vendita di diverse materie prime di altissimo pregio (liquori, confetture, miele, sughi, olio, etc.)

Acque termali e ristoranti stellati in Maremma

Portandosi a Porto Ercole, va provato almeno una volta nella vita lo sfizio lussuoso del ristorante all’interno dell’hotel Il Pellicano, spesso frequentato dalle stelle di Hollywood.

Virando nell’entroterra verso Montemerano, vale la pena visitare le Cascate del Mulino di Saturnia, esperienza che vi può rapire per l’intera giornata.

A pochi chilometri, per un’esperienza gastronomica indimenticabile, è d’obbligo la visita al ristorante Da Caino nel borgo medievale di Montemerano. Valeria Piccini, una delle pochissime donne chef stellate in Italia, ne governa la cucina e garantisce una straordinaria esperienza gastronomica ai suoi ospiti.

Resti etruschi, romani, medievali e rinascimentali

La Maremma è una terra che ha vissuto da protagonista tutte le stagioni storiche che si sono susseguite in Italia. È ricca di punti strategici politicamente importanti, che sono stati teatro di lotte dure e sanguinose, tra città, comuni e repubbliche. Questo ruolo obbligato da protagonista ha arricchito nel tempo la Maremma di testimonianze storiche di grande bellezza, valore e importanza.

Il punto di partenza per una esplorazione della civiltà etrusca è il Parco Archeologico di Baratti e Populonia, tra Piombino e il Golfo di Baratti. Tutta la Costa degli Etruschi è un susseguirsi di reperti e testimonianze dal passato.

Dal medioevo al rinascimento e in tutti i secoli seguenti, Ogni città si è arricchita di monumenti, palazzi, castelli, mura, chiese, fortificazioni. Gli interni di palazzi, chiese e edifici sono ornati di statue, pitture, archi, marmi. Alcune delle chiese e basiliche più importanti e spettacolari sono a Grosseto, Orbetello, Sovana, Pitigliano, Arcidosso.

Forti, torri, castelli, rocche e fortificazioni sono visitabili in pressoché ogni città della Maremma, specialmente a Grosseto, Massa Marittima, Castiglione della Pescaia, Talamone, Orbetello, Capalbio, Montemerano, Porto Ercole, Porto Santo Stefano, Saturnia, Pitigliano, Sovana, Sorano, Punta Ala, etc.

Su tutti, spiccano la rete delle torri dell’Uccellina, il castello di Punta Ala, le fortificazioni aragonesi di Castiglione della Pescaia, le rocche spagnole dell’Argentario, la rocca aldobrandesca di Sovana e, naturalmente, la Torre di Buranaccio a Terre di Sacra.

L’Arte Moderna all’aperto in Maremma

Molti artisti contemporanei hanno fatto del territorio della Maremma il teatro ideale per le proprie opere, per installazioni, mostre e gallerie. Oltre al già citato Giardino dei Tarocchi di Niki de Saint Phalle a Capalbio, alcune tra le principali installazioni di arte moderna valgono una visita nel tuo weekend.

  • Il Giardino dei Suoni – si tratta di un parco artistico in un giardino privato di 12 ettari, creato nel 1966 da Paul Fuchs. Il giardino è a Montieri, frazione Boccheggiano, e consiste in una mostra permanente di sculture minimali realizzate con materiali di ferro, bronzo, legno e pietra.
  • Il Giardino di Daniel Spoerri – aperto a Seggiano dal 1991, è concepito come un parco-museo all’aperto di 15 ettari. Presenta opere dell’autore e di altri +50 artisti.
  • Il Giardino di Piero Bonacina “Arte a Parte” – a Montegiovi, frazione di Castel del Piano, un giardino all’aperto ospita tutte le sculture dell’autore. Le opere sono in ferro, cemento, legno, pietra arenaria di Manciano, travertino di Saturnia e sono rappresentative dell’arte contemporanea del territorio.
  • Fontanile – Nell’estate 2023 Hypermaremma presenta Fontanile in collaborazione con Terre di Sacra: l’inedita opera site-specific di Giuseppe Ducrot, presso la strada di Macchiatonda a Capalbio.

Goditi il fascino della Maremma in autunno come preferisci: in auto, facendo trekking, in mountain bike, arrampicando, visitando luoghi storici o mostre d’arte, oppure comodamente seduto in un ristorante stellato.