7 domande a Carlo Puri Negri, Presidente di Terre di Sacra
Terre di Sacra, Capalbio 30 Agosto 2022 Ecoturismo in Toscana, Vacanza famiglia in campagna, Ville di Terre di Sacra
Terre di Sacra, Capalbio 30 Agosto 2022 Ecoturismo in Toscana, Vacanza famiglia in campagna, Ville di Terre di Sacra
Carlo Puri Negri, imprenditore di origini genovesi innamorato di Capalbio, è il presidente di Terre di Sacra. Una grande azienda di circa 9000 ettari dal 1922, oggi dopo l’esproprio dell’Ente Maremma (riforma agraria nel 1952) di poco più di 1000 ettari è sede della prima riserva WWF italiana ed ogni anno accoglie ospiti da tutto il mondo alla ricerca di tranquillità, silenzio e contatto con la natura.
Domanda: che cosa c’è di speciale a Terre di Sacra che altrove non c’è?
Risposta: A Terre di Sacra c’è bellezza, spazio, silenzio ed una grande forza identitaria, sempre uguale e continuamente mutevole nei colori delle stagioni.
D: Come ha visto cambiare Capalbio negli ultimi 10 anni?
R: Capalbio è cambiata poco per non dire nulla. Siamo riusciti a preservare il sapore della Maremma nella qualità dell’abitare senza costruire e senza modificare le architetture esistenti.
D: Quando si trova a Terre di Sacra come passa le sue giornate?
R: Passo parte del tempo al lavoro ed il resto con la famiglia. A seconda delle stagioni vado a cavallo, che è il modo migliore per vivere la proprietà. In estate sono in mare a vela e nel tardo pomeriggio nell’orto e con le rose.
D: Terre di Sacra è un investimento, una missione, una passione o qualcos’altro?
R: Certo è una passione, forse una missione e sicuramente un “investimento paziente”.
D: In un articolo apparso qualche anno fa sul New York Times, c’è scritto che non si può andare a Capalbio senza incontrarla. Quanto tempo passa a Terre di Sacra e qual è il suo angolo preferito della tenuta?
R: Non sapevo dell’articolo del NYT, credo che abbiano esagerato! È vero che la gran parte dei weekend dell’anno, con l’eccezione di quelli invernali, sono qui a Terre di Sacra. Con la pandemia ho scoperto che mi piacerebbe passarci dei periodi ancora più lunghi.
D: Terre di Sacra è un’avventura iniziata negli anni ’20 che lei e la sua famiglia perseguite con un gruppo di amici/investitori. Come sono i vostri rapporti?
R: Molti dei fondatori si sono persi nel tempo. Sono rimasti i discendenti di due famiglie Resta Pallavicino e la nostra. I nostri figli ed i figli della famiglia Resta sono la quarta ed i miei nipoti saranno la quinta generazione. La società festeggerà a breve il centenario: l’armonia è grande tra tutti e senza sforzi di generazione in generazione tutti si innamorano di Terre di Sacra.
D: Negli anni ’20, scopo dell’azienda era “Redimere la terra per produrre nuove risorse”. Che cosa è rimasto oggi di questo principio?
R: lo spirito è lo stesso, gli obiettivi cambiano. La costante è stata sempre quella di anticipare gli eventi: siamo stati tra i primi a bonificare la terra, come Lei ha ricordato, i primi a costituire un’oasi di protezione in Italia, tra i primi ad immaginare un turismo diverso meno aggressivo più rispettoso ma anche divertente e poi a realizzarlo. Sono nuove risorse ma pur sempre risorse di uno splendido territorio.
Ringraziamo Carlo Puri Negri per aver condiviso con noi il suo Spazio Amato e per averci fatto venire voglia di visitare la Maremma, Capalbio e Terre di Sacra.